"Le conseguenze della violenza maschile sulle donne hanno le fattezze di un iceberg: la punta visibile sono i femminicidi, ma sotto la superficie si estende una massa enorme e silenziosa fatta di milioni di corpi femminili che si ammalano. Cuori che cedono, cellule che si trasformano, cervelli che degenerano.
Malattie cardiovascolari, neurodegenerative, oncologiche, esiti lenti e letali di una violenza mai riconosciuta come causa. La violenza domestica è un fattore di rischio reale, misurabile, che lascia tracce nei tessuti, nei sistemi ormonali, nell’immunità.
Un killer silenzioso, sistemico, ma ancora troppo ignorato.
Oggi abbiamo gli strumenti scientifici per dimostrarlo. E lo faremo.“
Immagine del "piccolo cervello del cuore"
(ganglio neuronale del sistema nervoso cardiaco intrinseco),
gentilmente concessa dal prof. Donald B. Hoover
Per le donne le morti violente avvengono soprattutto nell’ambito della coppia.
Nel 2023 sono 63 le donne uccise da un partner o un ex partner su un totale di 117 femminicidi (il 54%).
Mentre gli uomini uccisi nella coppia sono 6 su un totale di 217 omicidi ( il 3%).
Il 31,5% delle donne italiane tra i 16 e i 70 anni ha subìto violenza fisica o sessuale *info*
VII CONVEGNO NAZIONALE DI PSICOLOGIA GIURIDICA
Il Dott. Jacopo Agrimi sarà tra i relatori del VII Convegno Nazionale di Psicologia Giuridica, che si terrà a Padova dal 19 al 21 giugno 2025. Il suo intervento, dal titolo: “Traumi invisibili, danni misurabili? Una riflessione sulla fisiopatologia secondaria a violenza da partner intimo”, affronterà il tema delle conseguenze fisiopatologiche associate alla violenza da partner, con particolare attenzione ai danni non immediatamente visibili ma rilevanti in ambito clinico e forense.
Per maggiori informazioni sull’evento, è disponibile la brochure completa al seguente link: BROCHURE